lunedì 28 aprile 2014

«Vi racconto i miei ottanta anni di fotografia»

di Anna Maria Colonna
annamaria9683@libero.it


Fotografie di Giuseppe Cannoni - Il reportage si può leggere anche su Paesaggi d'Abruzzo.
Castelluccio di Norcia
«Sono nato in bianco e nero, continuo a colori». Giuseppe Cannoni rivela con convinzione il segreto dell’eterna giovinezza. Un elisir a prova di scatto, che ha nella fotografia la formula magica. Marchigiano ottantenne trapiantato in Abruzzo per lavoro, Giuseppe sta dietro l’obiettivo «da più di settanta anni. Fotografo da una vita - racconta con schiettezza - e metto tutto nel cassetto. Non amo rendere pubblico ciò che faccio per passione». Per passione, sì. Perché Giuseppe, nel lavoro, ha seguito un'altra strada. Il diploma da perito agrario gli è stato utile per diventare dipendente della «Federconsorzi». Impiego a cui avrebbe preferito una carriera nel mondo della musica e del canto.

Paesaggio abruzzese
Voce e sorriso vanno a braccetto e la dicono lunga sul suo primo amore, la Leica. «Sono un fotografo amatoriale - sottolinea - e non adoro il digitale. Giro con una macchinetta tascabilissima». La sua attenzione per i dettagli rende ogni immagine un bozzetto da incorniciare. Sensibilità e delicatezza danno luce alle istantanee che conserva.
Giuseppe scatta e non scarta. Durante qualche manifestazione, è riuscito a collezionare anche più di mille fotografie. Archivia tutto, perché «nulla va sprecato». Non viaggia per fotografare. Fotografa mentre viaggia. Qualsiasi tipo di viaggio egli compia, anche nella quotidianità. Fotografa dal balcone di casa o attraverso il finestrino del treno. Non spreca attimi e, negli attimi, intinge la curiosità per attingere particolari. «Notavo l’arcobaleno nel cielo», si lascia scappare durante la chiacchierata. Curiosità, madre di ogni incantevole fotografia.
Marocco
Ora Giuseppe vive a Montesilvano (Pe) con la moglie e con miriadi di scatoloni, zeppi di pellicole fotografiche e di diapositive. Ha due figli e tre nipotine. «Nel mio archivio disordinato non so quante immagini ci siano», aggiunge. È facile perdere il conto, quando qualcosa non si può contare. 

Nella lunga lista delle sue conoscenze, cita Mario Giacomelli, Gianni Berengo, Franco Fontana, alcuni tra i maggiori fotografi italiani. Con loro ha seguito dei workshop, fondando, negli anni Ottanta, il gruppo fotografico «Leica».

Il mondo di Ambrosia e Salvatore
Giuseppe trasforma la luce di ogni giornata in lezione di vita. «Mi piace immergermi nella solitudine del paesaggio e fotografarlo. E per me - continua - tutto il mondo diventa paesaggio, luoghi e persone». Ha superato la paura dell’aereo negli anni Ottanta, quando si è iscritto ad un concorso fotografico in Kenya. Da allora, il mondo ha fatto ingresso nel suo obiettivo: Marocco, Argentina, Patagonia, Cambogia, Vietnam, Birmania. In Italia, Umbria, Marche, Toscana, Abruzzo, Umbria, Molise. «Ogni posto nuovo va immortalato perché riesci a conoscerlo attraverso i colori. Sono il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare vie da sagre e feste popolari», commenta.

E sorride ancora alla domanda su una possibile pubblicazione. «Ho così tanto materiale che non saprei da dove e come partire», osserva. E, intanto, lancia un’anticipazione. «Ci sono altri esperti fotografi che stanno curando un libro su Scanno in bianco e nero. Dal mio archivio prenderanno circa cento fotografie». L’occhio infaticabile non perde di vista i tanti fan di Facebook. «Educazione vuole che io dica grazie a chi si affaccia sulla mia bacheca, lasciando il segno anche con un semplice mi piace». Innumerevoli, come i minuti scanditi dal click della macchina fotografica. Elisir di giovinezza.











Colonna sonora: Eva Cassidy, Fields of gold



Castelluccio di Norcia
Paesaggio abruzzese
Castelluccio di Norcia
Castelluccio di Norcia
Castelluccio di Norcia
Paesaggio abruzzese
Molise
Molise
Il mondo di Ambrosia e Salvatore
Il mondo di Ambrosia e Salvatore
Il mondo di Ambrosia e Salvatore
Il mondo di Ambrosia e Salvatore

Il mondo di Ambrosia e Salvatore
Abruzzo
Verona
Parigi















1 commento:

  1. bellissimo lavoro da stampare, corniciare e fare una mostra in giro d'italia.

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