mercoledì 11 febbraio 2015

Tra i luoghi del cuore

di Anna Maria Colonna
terrenomadi@gmail.com


Perugia @ Anna Maria Colonna
A caccia dei luoghi del cuore. Tutti ne abbiamo, solo che a volte la quotidianità frenetica e impazzita li fa dimenticare. Ci fa dimenticare noi stessi, le nostre priorità, le cose importanti che abbiamo e che abbiamo imparato a trascurare.

9 febbraio 2015. Mi fermo, fuori il freddo ghiaccia le ossa, nevica a tratti. Stasera scrivo. Vado indietro nel tempo e rivedo Perugia, scatola sconosciuta che per mesi si è divertita a tenere stretti i miei sogni. Me li ha restituiti a distanza di quasi nove anni. Spesso non conosciamo i posti, eppure ci appaiono così familiari e vicini... come se li vivessimo da sempre. Immaginavo l'Umbria dietro quelle parole, dietro i racconti incantati di chi è riuscito ad incantarmi sin dal primo giorno.

Leggevo della Fontana maggiore, della cattedrale di San Lorenzo, dei luoghi frequentati dagli universitari, del lago Trasimeno, del Parco del sole. E mi capitava di dipingere con la penna ciò che mi era ignoto.
Pettorano sul Gizio (Aq) @ Anna Maria Colonna

Poi l'Abruzzo. Il terremoto, l'esperienza a L'Aquila, il lavoro, la valigia sempre pronta, i viaggi notturni, città e paesi diversi in cui provare a sentirmi a casa in pochi giorni. Viaggi che mi avvicinavano all'Umbria senza che potessi toccarla. L'Eurochocolate e l'entusiasmo di un'amica sono stati capaci di portarmi per qualche ora a Perugia. Memorie e sensazioni hanno ribussato senza chiedere il permesso. Accade e basta. Accade di fronte ai  monti, faccia a faccia con la natura, che resta in silenzio anche se parla.


Matera @ Ivano D'Ortenzio
Nevica. Ritrovo le fotografie di Matera, le rondini, le sere d'estate e quella sensazione di freschezza sulla pelle che si prova quando riesci a toccare la felicità. Ritrovo il mare deserto d'aprile e un ramo ghiacciato nella campagna desolata della Murgia.

Viaggi di vita nelle memorie. Li fai e ti rendi conto che sei pronto ad imboccare una strada nuova, per un nuovo viaggio. Forse meno nomade, ma avventuroso e affascinante come pochi. Ed è allora che, più consapevole, rifai la valigia e torni a casa.

Saluti la Puglia, la guardi con occhi diversi perché probabilmente sei cambiato tu. Non accetti subito di fermarti, i cambiamenti sono troppi per chi aveva imparato ad essere a casa ovunque. Saluti la Puglia e sai che questo sarà il tuo luogo del cuore per sempre perché è qui che hai deciso di fermare i tuoi passi. E te ne innamori.


Altamura (Ba) @ Ivano D'Ortenzio
Viaggiare non può avere uno stop per chi nel viaggio rivede la propria curiosità, l'entusiasmo della scoperta e dell'incontro, la libertà. Immagina altri luoghi del cuore, progetta di vedere New York, la Norvegia, Mosca, l'Islanda. Sa, però, che parte per tornare perché il suo vero viaggio sarà nella quotidianità. Una nuova quotidianità.


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